Bilancio Ambientale

Progetto Bilancio Ambientale:  (aggiornamento dell' 8 agosto 2013)

Il Gruppo di sperimentazione

La Provincia di Roma, rappresentata dalla Ragioneria Generale, dal Dipartimento IV e V, partecipa al “Gruppo di lavoro per la sperimentazione della contabilità ambientale nelle province”

Il gruppo vede la presenza dei seguenti attori istituzionali

UPI (Unione Province d’Italia): Promozione su scala locale dell’effettivo uso della                                       contabilità  ambientale nei processi decisionali

Ragioneria Generale dello Stato “Servizio Studi Dipartimentale”: Impostazione metodologica

Istat - Istituto Nazionale di Statistica: Assistenza sui metodi di trattamento statistico delle informazioni

Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare: Patrocinio dell’iniziativa

Province di Roma, Ravenna, Vicenza, Bergamo, Pesaro-Urbino: Sperimentatori.

I contenuti del Bilancio Ambientale

La partecipazione a tale progetto sta permettendo di applicare un sistema di contabilità ambientale nella Provincia di Roma per la “classificazione ambientale” delle spese e una serie di indicatori fisici, sia di contesto che di risultato, in risposta al disegno di legge “per l’istituzione di un sistema integrato di contabilità ambientale” (AC 3276).

Il progetto rientra anche nell’obiettivo generale di armonizzare i sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle amministrazioni pubbliche (L.196/2009 – Delega al Governo per l’adeguamento dei sistemi contabili).

La metodologia applicata prevede l’adozione dei conti delle spese ambientali del sistema europeo Seriee (Système Européen de Rassemblement de l’Information Economique sur l’Environnement).

È un sistema sviluppato dall’Eurostat nel 1987, e fornisce informazioni sulle risposte del sistema economico ai problemi ambientali, ossia le contromisure messe in atto per prevenire o contrastare il degrado qualitativo dell’ambiente e il depauperamento quantitativo delle risorse naturali. Tali contromisure vengono descritte nel Seriee innanzi tutto in termini di ammontare delle risorse economiche destinate alla salvaguardia dell’ambiente.

Nell’ambito del Seriee si distinguono due conti satellite delle spese ambientali:

• il conto delle spese per la “protezione dell’ambiente” (EPEA – Environmental Protection Expenditure Account), rivolto alle spese per la prevenzione, la riduzione e l’eliminazione dell’inquinamento e degli altri fenomeni di degrado ambientale;

• il conto satellite delle spese per l’“uso e la gestione delle risorse naturali” (RUMEA – Resource Use and Management Expenditure Account), che misura le spese per le attività e le azioni finalizzate all’uso e alla gestione delle risorse naturali (acque interne, risorse energetiche, risorse forestali, fauna e flora selvatiche, ecc.) e alla loro tutela da fenomeni di depauperamento ed esaurimento.

Ai due diversi conti del Seriee fanno riferimento due distinte classificazioni, rispettivamente la CEPA 2000 (Classification of Environmental Protection Activities and expenditure – Classificazione delle Attività e della Spesa per la Protezione dell’Ambiente) e la CRUMA (Classification of Resource Use and Management Activities and expenditure - Classificazione delle Attività e della Spesa per l’Uso e la Gestione delle Risorse naturali).

Tramite l’applicazione di questa metodologia è stato elaborato il Bilancio ambientale della Provincia di Roma in relazione alle annualità dal 2007 al 2010, i cui dati sono pubblicati nel Portale.

Linee di attività e sviluppi operativi

·         Aggiornamento dell’annualità 2011.

Finalizzato ad allineare all’attualità 2011 i dati del Bilancio Ambientale e verificare la “serie storica e l’andamento tendenziale” della quantità di risorse che l’Amministrazione Provinciale ha destinato e destina a spese di protezione e gestione dell’ambiente.

§  Aggiornamento dell’applicativo gestionale SID (Sistema Informativo Determinazioni Dirigenziali).

Permetterà una “pre-classificazione” delle scritture contabili, in sede di generazione delle stesse. Già dalla elaborazione degli atti determinativi con rilevanza contabile, gli uffici potranno attribuire una qualificazione alla spesa. Il monitoraggio “in tempo reale” dell’ammontare delle risorse economiche mobilitate nel territorio per tutelare e gestire l’ambiente, farà da supporto all’attività decisionale politica e gestionale, anche mediante georeferenziazione delle spese ambientali.

§  Attività di indagine e ricerca scientifica, per l’individuazione del nesso causale tra politiche di spesa ed effetti prodotti sulla qualità dell’ambiente.

L’obiettivo più ambizioso consiste nella individuazione di rapporti causa/effetto che intercorrono tra le spese sostenute e gli esiti misurati sulla qualità dell’ambiente. La selezione dei nessi causali consentirà ai soggetti decisori di definire politiche di indirizzo con risultati certi e misurabili.

Presentazione del Rapporto Annuale edizione 2012

Nell’ambito delle pubblicazioni dell’Ufficio di statistica della Provincia di Roma, il Rapporto Annuale sull’Area Romana ha ormai raggiunto una serialità consistente e rappresenta un’ampia analisi descrittiva dei principali fenomeni socio-economici e ambientali che interessano il territorio provinciale e che vengono analizzati nel loro dettaglio comunale; tale Rapporto Annuale ha ospitato nelle varie edizioni che si sono susseguite dal 2004 contributi forniti da diversi settori dell’Amministrazione. Nell’edizione del 2012 è stata data ampia risonanza alla partecipazione della Provincia di Roma, ed in particolare de Dipartimento IV “Servizi di Tutela Ambientale” e del Dipartimento II “Risorse Finanziarie” al “Gruppo di lavoro per la sperimentazione della contabilità ambientale nelle province”, lavoro che si è reso possibile grazie all’UPI con il supporto tecnico scientifico della Ragioneria Generale dello Stato e dell’ISTAT e con il patrocinio del Ministero dell’Ambiente.